Unicredit supera le attese degli analisti grazie ad un buon quarto trimestre ma vede l'utile 2009 in diminuzione di oltre il 50% sull'anno precedente: nel dettaglio il margine di interesse scende del 9,1% a 17,6 miliardi di Euro mentre il margine di intermediazione cresce del 2,6% a 27,6 miliardi. Grazie al contenimento dei costi operativi (diminuiti del 8,2%) il risultato di gestione cresce del 20,3% a 12,2 miliardi ma il risultato netto è penalizzato dal forte incremento degli accantonamenti su crediti, più che raddoppiati a 8,3 miliardi, e scende a 1,7 miliardi dai 4 miliardi del 2008.
Per l'esercizio in corso ci attendiamo una ulteriore compressione del margine di interesse che risentirà del basso livello dei tassi di interesse mentre dovrebbe iniziare a manifestarsi un certo miglioramento dal punto di vista degli accantonamenti su crediti; l'utile netto è visto a 2,7 miliardi (5,4 miliardi nel 2011).