L'acquisizione delle 3 banche in risoluzione (Etruria, Chieti e Marche) consente a Ubi Banca di chiude i primi 9 mesi dell'anno con ricavi e risultati gestionali in crescita sullo stesso periodo dell'anno precedente e contabilizzare oltre 600 milioni di differenze di consolidamento. Nel dettaglio il margine di interesse sale dell'1,3% a 1147,7 milioni, mentre le commissioni nette crescono del 16,4% a 1151,2 milioni, con il totale proventi operativi che migliora dell'11,2% a 2595,3 milioni. Gli oneri operativi aumentano del 15,2% a 1789,5 milioni ed il risultato di gestione cresce del 3,2% a 805,8 milioni; il risultato netto beneficia poi delle minori rettifiche su crediti (-69,6%) e della già citata differenza di consolidamento raggiungendo quota 702,4 milioni (86,2 milioni al netto di questa componente contabile).
Sulla base di queste informazioni abbiamo rivisto la nostra previsione su Ubi Banca aumentando di un punto il tasso di crescita delle commissioni e riducendo il cost income ratio di lungo periodo. Per il 2017 stimiamo ricavi a 3697 milioni di euro, un risultato di gestione di 887 milioni ed un risultato netto pari a 792 milioni di Euro, valore che nel 2018 dovrebbe toccare quota 372 milioni.