Telecom Italia chiude il bilancio 2022 con ricavi e margini operativi in crescita ma resta in rosso a livello di utile netto, anche a seguito della elevata incidenza delle imposte. Nel dettaglio i ricavi ammontano a 15,8 miliardi di euro, +3,1% dai 15,3 miliardi del 2021, l'Ebitda si attesta a 5,35 miliardi dai 5,08 miliardi del 2021 (+5,3%, con un incremento di 0,7 punti della marginalità) mentre l'Ebit passa da -3529 a 606 milioni grazie anche alle minori svalutazioni; il risultato netto di competenza passa infine da -8652 a -2925 milioni. In aumento infine l'indebitamento finanziario netto rettificato da 22,19 a 25,36 miliardi.
Nel Piano industriale 2023-25 recentemente approvato la società prevede: ricavi da servizi in crescita "low single digit" ed un Ebitda organico in crescita "mid single digit"; il tutto in presenza di investimenti per circa 4 miliardi annui.
Sulla base di queste informazioni abbiamo modificato la nostra previsione su Telecom Italia alzando di un punto il tasso medio di crescita dei ricavi nel biennio 2023-24 (invariato nel lungo periodo) e riducendo di 0,2 punti l'Ebitda margin su tutto il periodo di previsione; per l'esercizio in corso stimiamo ricavi a quota 16,4 miliardi un Mol di 6,2 miliardi ed un risultato operativo di 1,65 miliardi; l'utile dovrebbe tornare positivo a 77 milioni (248 milioni nel 2024).