Snam chiude i conti del periodo gennaio-settembre con una buona crescita dei margini operativi mentre l'utile netto è in calo a causa dell'effetto special items. Nel dettaglio i ricavi sono scesi a 2651 milioni di Euro (-7,4% sullo stesso periodo del 2023), il margine operativo lordo è stato di 2089 milioni (+12,2%), l'utile operativo è salito a 1340 milioni di Euro (+14,4%) mentre l'utile netto è passato da 1047 a 952 milioni di Euro (-9,1% ma +5,7% a 996 milioni al netto degli special items). L'indebitamento finanziario netto è salito infine a 15934 milioni di Euro rispetto agli 15270 milioni del 31 dicembre 2023.
Sulla base di queste informazioni abbiamo rivisto i dati prospettici di Snam riducendo il tasso di crescita dei ricavi atteso per il triennio 2024-26 e alzando di 2 punti l'Ebitda margin su tutto il periodo di previsione. Per l'esercizio in corso ci attendiamo ricavi a 4180 milioni, un Ebitda di 2759 milioni ed un risultato operativo a 1569 milioni; l'utile netto dovrebbe posizionarsi a quota 1209 milioni (1241 milioni nel 2025).