Snam chiude il primo semestre dell'anno con una buona crescita dei margini operativi e dell'utile netto adjusted. Nel dettaglio i ricavi scendono del 6,1% a 1799 milioni di euro principalmente a seguito della diminuzione dei ricavi dal business della transizione energetica, il margine operativo lordo aumenta del 16,1% a 1417 milioni, il risultato operativo passa da 766 a 918 milioni (+19,8% sul I semestre 2023) mentre il risultato netto diminuisce da 698 a 634 milioni (ma aumenta da 621 a 691 milioni nella versione adjusted al netto degli oneri e proventi non ricorrenti). In aumento infine l'indebitamento finanziario netto a 16352 milioni dai 15270 milioni di fine 2023. Per l'esercizio in corso la società prevede un Ebitda adjusted maggiore di 2,75 miliardi e un utile adjusted di circa 1,23 miliardi, l'indebitamento finanziario netto dovrebbe posizionarsi a quota 17,5 miliardi.
Sulla base di questi dati abbiamo rivisto la nostra previsione su Snam riducendo di 0,5 punti l'Ebitda margin nel 2024 e 2025 (invariato nel lungo periodo) inoltre abbiamo ridotto il costo medio del debito nel periodo 2024-2028. Per l'anno in corso ci attendiamo ricavi a 4309 milioni di Euro, un margine operativo lordo di 2758 milioni, un risultato operativo di 1561 milioni e un utile netto di 1202 milioni (1239 milioni nel 2025).