Saipem riporta in positivo i margini nei conti al 30-09, rivede al rialzo la guidance per il 2022 ma resta in rosso a livello di risultato netto. Nel dettaglio i ricavi dei primi nove mesi ammontano a 7043milioni di euro (+46,1% sullo stesso periodo del 2021), l'Ebitda adjusted passa da -344 milioni a +445 milioni, l'utile operativo adjusted torna positivo a 114 milioni mentre l'utile netto vede un rosso di 138 milioni (-1121 milioni nello stesso periodo del 2021); dal punto di vista patrimoniale si registra una diminuzione dell'indebitamento finanziario netto a 426 milioni dai 1541 milioni di fine 2021 grazie all'aumento di capitale perfezionato lo scorso luglio. I nuovi ordini acquisiti sono stati pari a 6924 milioni (in crescita dai 4620 dello stesso periodo 2021) con un portafoglio ordini residuo di 20,9 miliardi. Nel terzo trimestre i ricavi sono stati pari a 2856 milioni n crescita del 60,5% sullo stesso periodo dell'anno precedente, l'Ebitda adjusted è passato da -48 a +148 milioni e l'utile netto da -342 a -32 milioni.
Per l'anno in corso la società prevede di realizzare ricavi per 9 miliardi, un Ebitda adjusted superiore a 500 milioni ed un indebitamento finanziario netto di circa 800 milioni.
Sulla base di questi dati abbiamo rivisto la nostra analisi su Saipem alzando al 31,5% la crescita dei ricavi per il 2022, aumentando di 0,3 punti l'Ebitda margin (ma riducendolo di mezzo punto nel lungo periodo); per l'esercizio in corso prevediamo ricavi a 9040 milioni di Euro, un margine operativo lordo di 570 milioni ed un risultato netto a -238 milioni di Euro (di nuovo in positivo a 57 milioni nel 2023).