Mediobanca ha pubblicato il bilancio al 30 giugno 2024 che chiude con un utile in netto in crescita di oltre il 20% sull'anno precedente grazie alla buona crescita dei ricavi ed alla diminuzione delle rettifiche su crediti. Nel dettaglio il margine di interesse aumenta del 10,2% a 1984,8 milioni di Euro, i proventi da negoziazione scendono del 16,3% a 172,2 milioni mentre le commissioni passano da 842,8 a 939,4 milioni (+11,3%), crescita a due cifre anche per il risultato delle partecipazioni valutate ad equity passate da 453,9 a 510,4 milioni (+12,4%), il margine di intermediazione raggiunge così quota 3606,8 milioni (+9,2%). Incremento simile per la crescita dei costi di struttura (+9,1% a 1542,2 milioni) mentre diminuiscono gli accantonamenti su crediti (da 270,1 a 252,1 milioni); il risultato lordo passa così da 1427,1 a 1736,2 milioni di euro e quello netto da 1026 a 1273,4 milioni (+24,1%).
Sulla base di queste informazioni abbiamo modificato la nostra analisi su Mediobanca alzando il tasso di crescita delle commissioni nel triennio 2025-27 e riducendo di due punti il cost income ratio. Per il prossimo esercizio prevediamo un margine di intermediazione a 3604 milioni di Euro, un risultato di gestione a 2019 milioni ed un utile netto di 1322 milioni, valore che dovrebbe crescere ulteriormente, a 1334 milioni, nel 2025-2026.