Mediobanca chiude il terzo trimestre dell'esercizio 2014-15 con utile di 205 milioni, il miglior risultato trimestrale degli ultimi 5 anni, e porta il consuntivo dei primi 9 mesi in crescita di quasi il 20% sullo stesso periodo dell'anno precedente. Nel dettaglio il margine di interesse cresce del 3,8% a 839,9 milioni di Euro mentre sono in forte crescita commissioni ed altri proventi (+31,3%) e proventi da negoziazione (migliorati di oltre 170 milioni); il margine di intermediazione cresce del 19,5% a 1515,6 milioni mentre i costi di struttura limitano l'aumento al 7,3% a 603,9 milioni. In calo le rettifiche su crediti (-10,9% a 410 milioni) mentre diminuiscono i proventi da cessione di attività finanziarie e le rettifiche su attività finanziarie, il risultato netto passa così da 395,3 a 465,6 milioni di Euro penalizzato in parte dalle maggiori imposte (più che triplicate a 138,3 milioni).
A seguito dei dati comunicati abbiamo modificato le nostre stime su Mediobanca alzando tasso di crescita delle commissioni al 25% ed i proventi finanziari attesi per l'esercizio in corso (invariati nel lungo periodo), abbiamo poi ridotto di un punto il cost income ratio e alzato l'incidenza degli accantonamenti su crediti. Per l'esercizio in corso prevediamo un margine di intermediazione a 2144 milioni di Euro, un risultato di gestione di 1243 milioni ed un utile di 534 milioni (che dovrebbe migliorare ulteriormente a 623 milioni nell'esercizio successivo).