Utile semestrale in calo del 17% a 1402 milioni ma utile normalizzato in crescita del 6,7% a 1291 milioni per Intesa Sanpaolo nei primi sei mesi dell'anno che supera così le attese degli analisti: nel dettaglio il margine di interesse scende dell'1,6% a 4739 milioni di Euro mentre i proventi operativi migliorano del 5,6% a 8678 milioni grazie al buon risultato dell'attività di negoziazione; il controllo dei costi permette al risultato di gestione di crescere del 12,6% a 4181 milioni di Euro mentre il risultato netto è, come detto, in calo a causa di una maggiore incidenza delle imposte e per il venir meno di 691 milioni di componenti non ricorrenti.
I dati comunicati ci portano a rivedere la nostra previsione su Intesa Sanpaolo riducendo il tasso di crescita delle commissioni e proventi finanziari atteso per l'esercizio in corso (da +3% a +1%) e incrementando il costo della raccolta e il cost income ratio nel biennio 2011-2012. Nel dettaglio per il 2011 stimiamo ricavi a 17 miliardi di euro, un risultato di gestione di 6,2 miliardi ed un utile netto pari a 2631 milioni, valore che nel 2012 dovrebbe salire a 3370 milioni.