Intesa Sanpaolo chiude il 2019 con un utile in discreta crescita sostenuto dal contenimento dei costi operativi e dalla diminuzione delle rettifiche su crediti mentre i proventi operativi sono frenati dalla diminuzione degli interessi netti. Nel dettaglio il margine di interesse diminuisce del 3,7% a 7,01 miliardi di Euro mentre le commissioni salgono restano sostanzialmente invariate a 7,96 miliardi ed il risultato dell'attività di negoziazione sale del 31%, portando i proventi operativi a crescere dell'1,5%. Gli oneri operativi scendono a 9,29 miliardi (-2,1%) con il risultato di gestione che passa da 8,33 a 8,79 miliardi (+5,6%). Le rettifiche su crediti scendono del 12,7% a 2,1 miliardi mentre l'utile netto passa da 4050 a 4182 milioni (+3,3%).
Sulla base di queste informazioni abbiamo rivisto la nostra previsione su Intesa SanPaolo riducendo il tasso di crescita delle commissioni ed aumentando i proventi finanziari attesi mentre resta invariato il cost income ratio di lungo periodo; per l'esercizio in corso ci attendiamo ricavi a 18,45 miliardi ed un risultato di gestione di 7,8 miliardi, l'utile dovrebbe confermarsi poco sotto quota 4,2 miliardi.