Intesa Sanpaolo chiude i conti al 30 settembre con una buona crescita dei ricavi e del risultato di gestione mentre l'utile netto risulta in calo a causa del venir meno dei 3,5 miliardi di proventi straordinari consuntivati nel 2017. Nel dettaglio il margine di interesse ammonta a 5538 milioni (+2% sui primi 9 mesi del 2017) mentre i proventi operativi crescono del 7,3% a 13685 milioni, sostenuti dal buon andamento del risultato finanziario (+71,7% a 1336 milioni). Dopo aver consuntivato costi operativi per 6916 milioni (+5,5% sull'anno precedente), il risultato di gestione cresce del 9,2% a 6769 milioni; gli accantonamenti su crediti diminuiscono del 18,3% a 1696 milioni mentre a livello di utile netto si registra una diminuzione del 48,8% a 3,01 miliardi (+26,1% la variazione, depurando il dato 2017 dai proventi straordinari).
A seguito dei dati comunicati abbiamo modificato la nostra valutazione su Intesa Sanpaolo riducendo di 2,5 punti il tasso di crescita delle commissioni atteso per il 2018 (-1 punto nel 2019) mentre abbiamo alzato i proventi finanziaria attesi (invariati nel lungo periodo); infine abbiamo aumentato di 1 punto il cost income ratio su tutto il periodo di previsione. Nel dettaglio per il 2018 stimiamo ricavi a 19,1 miliardi di euro, un risultato di gestione di 7,8 miliardi ed un utile netto di 4118 milioni, valore che nel 2019 dovrebbe salire ulteriormente a 4353 milioni.