Generali chiude i primi nove mesi dell'anno con un buon incremento del risultato operativo e dell'utile netto trainata dalle ottime performance del ramo danni. Nel dettaglio: i premi emessi nel ramo vita salgono a 46,2 miliardi (+1,8%) a fronte di un risultato operativo in aumento a 3091 milioni (+1,8%) mentre nel ramo danni si assiste ad una crescita più decisa sia dei premi (+7,2% a 26,83 miliardi) che del risultato operativo, salito a 2737 milioni (+23,9%), crescita contenuta per l'asset management con un risultato operativo di 843 milioni (+0,7%). Il risultato operativo consolidato si posiziona a 5941 milioni (+10,1% dai 5398 milioni dello stesso periodo del 2024) mentre l'utile netto aumenta dell'8,5% a 3215 milioni (+14% a 3283 milioni l'utile netto normalizzato). Nel terzo trimestre il risultato operativo consolidato è aumentato del 13% a 1892 milioni di Euro e l'utile netto del 16,9% a 1063 milioni (1047 milioni e +22,4% per l'utile netto normalizzato).
Sulla base di questi dati abbiamo modificato la nostra previsione su Generali alzando il tasso di crescita dei ricavi e riducendo di 0,2 punti l'incidenza degli oneri tecnici su tutto il periodo di previsione. Per l'anno in corso ci attendiamo ricavi a 59,3 miliardi di euro, un risultato di lordo di 6,64 miliardi ed un utile netto (comprensivo della quota di terzi) di 4,48 miliardi (4,86 miliardi nel 2026).