Utile in crescita di quasi il 50% per Ferrari nei primi nove mesi dell'anno grazie ai benefici fiscali dell'accordo sul patent box mentre prosegue la crescita dei margini operativi e si conferma la guidance per l'esercizio in corso. Nel dettaglio i ricavi passano da 2577 a 2575 milioni di Euro (-0,1% che diventa +4% a cambi costanti, a fronte di consegne in crescita del 7%) mentre l'Ebitda cresce dell'8% a 841 milioni; bene anche il risultato operativo che si attesta a 631 milioni (+9%) e il risultato netto a 596 milioni (+49% con il contributo determinante di 141 milioni derivante dal già citato patent box). La posizione finanziaria netta vede una riduzione dell'indebitamento industriale netto di 101 milioni a 372 milioni.
La società ha confermato le stime per l'anno in corso che vede i ricavi maggiori di 3,4 miliardi, l'adjusted Ebitda superare quota 1,1 miliardi e l'indebitamento netto inferiore a 350 milioni, il tutto in presenza di investimenti per circa 650 milioni.
Sulla base dei dati comunicati abbiamo ridotto di un punto la nostra stima sul tasso di crescita dei ricavi atteso per il 2018 aumentandola di un punto nel successivo triennio e alzato di 0,2 punti l'Ebitda margin su tutto il periodo di previsione. Nell'esercizio in corso i ricavi dovrebbero raggiungere quota 3433 milioni di Euro il Mol dovrebbe attestarsi a 1106 milioni, l'Ebit posizionarsi a 822 milioni mentre gli utili dovrebbero raggiungere quota 707 milioni (631 milioni nel 2019 per il venir meno dei benefici fiscali una tantum).