Eni continua a risentire del calo dei prezzi delle materie prime energetiche e che chiude il 2024 con un utile netto in forte contrazione. Nel dettaglio i ricavi dell'esercizio sono passati da 94,8 a 91,2 miliardi (-3,8%), il margine operativo lordo è sceso a 16,5 miliardi (-8,9%), il risultato operativo è passato da 8,3 a 5,2 miliardi ed il risultato netto si è quasi dimezzato a 2641 milioni (da 8322 a 5264 milioni l'utile netto adjusted). Dal punto di vista patrimoniale si registra un indebitamento finanziario netto in aumento a 18,6 miliardi dai 16.2 miliardi di fine 2023. Nel quarto trimestre i ricavi sono scesi a 23,5 miliardi (-5%) mentre il risultato operativo adjusted è passato da 2769 a 1694 milioni, in lieve ripresa il risultato netto, passato 173 milioni a 247 milioni (892 milioni per il risultato netto adjusted, -46%).
Sulla base di quanto comunicato abbiamo modificato la nostra valutazione su Eni tagliando di 0,5 punti l'Ebitda margin di lungo periodo e aumentando l'incidenza media degli ammortamenti. Per l'esercizio in corso prevediamo ricavi a 94,4 miliardi di Euro, un risultato operativo di 7,8 miliardi ed un utile di esercizio di 4,75 miliardi (dato sostanzialmente confermato anche nel 2026).