Ricavi e margini operativi in calo per Eni nel primo trimestre dell'anno ma con segnali di stabilizzazione. Nel dettaglio i ricavi al 31-03 ammontano a 22,6 miliardi di Euro (-2% sullo stesso periodo dell'anno precedente) mentre l'utile operativo adjusted passa da 3027 a 2600 milioni (-14% sul I trimestre 2024); il risultato netto adjusted passa infine da 1598 a 1453 milioni (1172 milioni il risultato netto di competenza dai 1211 milioni del I trimestre 2024). Dal punto di vista patrimoniale, l'indebitamento finanziario netto è sceso a 16535 milioni di euro dai 18628 milioni di fine 2024.
Nei primi tre mesi dell'anno la produzione di idrocarburi della società è stata di 1,65 milioni di barili equivalenti al giorno (-5% sull'anno precedente) mentre i prezzi medi del greggio sono risultati in calo nel periodo del 9% (+8% per il gas naturale).
Sulla base di questi dati abbiamo ridotto al -5% il tasso di crescita dei ricavi atteso nel 2025 (in parte recuperato nel 2027) e tagliato di due punti l'EBITDA margin nel 2025 e un punto nel 2026 (invariato nel lungo periodo). Per l'esercizio in corso prevediamo ricavi a 86,6 miliardi di Euro, un Ebitda di 15,3 miliardi ed un risultato operativo a 4,76 miliardi; l'utile dovrebbe posizionarsi a quota 3,2 miliardi (in recupero a 3,7 miliardi nel 2026).