Risultati in flessione per Enel nei primi 9 mesi dell'anno con una flessione a due cifre dell'utile netto che supera però le attese degli analisti; nel dettaglio il fatturato è diminuito del 4,4% a 59149 milioni di euro, il margine operativo lordo è ammontato a 12187 milioni (-4,3%), il risultato operativo è sceso dell'8,6% a 7478 milioni mentre il risultato netto ordinario del gruppo è in calo a 2307 milioni dai 2603 dell'analogo periodo del 2012 (-11,4%). Andamento debole anche nel terzo trimestre che vede una flessione dei ricavi del 10,4% ed una diminuzione dell'utile del 31% a 655 milioni. Dal punto di vista patrimoniale aumenta l'indebitamento finanziario netto è passato a 43990 milioni di euro dai 42948 del 31-12-2012.
Sulla base dei dati comunicati abbiamo modificato la nostra previsione su Enel riducendo il tasso di crescita dei ricavi previsti per il 2013 dal -1% a -4% e alzando di 0,3 punti l'Ebitda margin su tutto il periodo di previsione; per il 2013 prevediamo ricavi a 81,5 miliardi di euro, un margine operativo lordo di 15,7 miliardi, un utile operativo di 9,4 miliardi, ed un risultato netto (gruppo + terzi) pari a 3,7 miliardi, valore che dovrebbe salire a 3,9 miliardi nel 2014.