A2A chiude il bilancio 2024 con una diminuzione dei ricavi ma una crescita a due cifre dei margini operativi e dell'utile netto. Nel dettaglio i ricavi sono scesi a 12,86 miliardi di Euro (-12,9%) essenzialmente per i minori prezzi delle materie prime energetiche, il margine operativo lordo è aumentato del 18,1% a quota 2328 milioni ed il risultato operativo è passato da 1017 a 1317 milioni (+29,5%); in forte aumento anche il risultato netto, passato da 659 a 864 milioni (+31,1%) mentre l'utile netto ordinario passa da 635 a 816 milioni. Dal punto di vista patrimoniale l'indebitamento finanziario netto è salito da 4,683 a 5,835 miliardi di Euro.
Per l'esercizio in corso il management si attende un Ebitda compreso tra 2,17 e 2,20 miliardi di euro e un utile netto, al netto delle poste non ricorrenti, compreso tra 0,68-0,70 miliardi di euro.
Sulla base di queste informazioni abbiamo aggiornato la nostra previsione su A2A alzando l'Ebitda margin atteso nel 2025 al 18% (18,4% nel lungo periodo) e aumentando gli investimenti attesi a 1,5 miliardi annui nel biennio 2025-26; per l'esercizio in corso prevediamo un Ebitda a 2210 milioni ed un utile (gruppo e terzi) di 700 milioni (697 milioni nel 2026).